Giornata mondiale del diabete 2015
Muovi i fili del diabete
È inutile negarlo: il diabete condiziona la vita. Per questo è importante prevenirlo e gestirlo nel modo migliore, non lasciarsi sopraffare e combatterlo imparando sempre di più, mettendo in pratica i consigli del Team di cura, seguendo un’alimentazione sana e abbandonando la sedentarietà.
In due parole: essere protagonisti.
Anche quest’anno l’Associazione Diabetici della Provincia di Reggio Emilia dedica la giornata di sabato 14 Novembre alla Prevenzione e alla diagnosi precoce: i volontari della Associazione, con la collaborazione delle Diabetologie della AUSL di Reggio Emilia e dell’Ospedale di Montecchio, per tutta la giornata sono a disposizione dei cittadini presso l’IperCoop Ariosto con orario 10:00 – 12:30 e 14:30 – 18:00 e nell’atrio dell’ospedale Franchini di Montecchio Emilia orario 9:00-12:00, per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della prevenzione attraverso stili di vita sani.
Vieni a trovarci e potrai valutare il tuo rischio.
Visita la pagina Prevenzione e valuta il tuo rischio con il test del Cerchio Blu.
Tanto e altro materiale informativo lo puoi trovare sul sito DIABETE ITALIA.
CAMPAGNA DI PREVENZIONE 2015
Anche quest’anno la nostra Associazione, con la collaborazione dei Servizi di Diabetologia dell’AUSL di Reggio Emilia e di Montecchio e diverse realtà del territorio che ci hanno offerto i loro spazi, ha intrapreso, quello che ormai è consuetudine, una campagna di prevenzione e informazione sul tema Diabete.
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, tenutasi in data 13 Novembre 2015 si è conclusa la campagna di prevenzione 2015.
Di seguito si riportano le 5 principali iniziative:
- Centro commerciale Coop Meridiana Reggio Emilia
- Palestra Eden Reggio Emilia
- Centro commerciale Coop Pianella Cavriago
- Centro commerciale Ipercoop Ariosto Reggio Emilia
- Ospedale Franchini Montecchio Emilia
Si sono effettuati 1187 controlli glicemici, distribuito materiale informativo e compilato il questionario sulla valutazione del rischio.
Sono emerse 26 nuove diagnosi con una percentuale del 2.19% sul totale dei controlli.
L’Associazione ringrazia tutte le persone che si sono rese disponibili e intende proseguire su questa strada, ampliando la rete delle collaborazioni.